La varietà Carnaroli è un riso lungo A. Lo trovate in commercio con il suo nome come prescrive la legge del mercato interno. Presenta un chicco molto lungo, semi affusolato, perlato. Selezionato a Paullo, in provincia di Milano (il nome deriva dal cognome di un acquaiolo del suo costitutore, Ettore De Vecchi) il Carnaroli è una varietà storica della risicoltura italiana ed è considerato il “principe” dei risi, il più utilizzato per i risotti: le sue grandi dimensioni e l’alta percentuale di amilosio assicurano infatti una bassa collosità e un’ottima tenuta alla cottura, qualità indispensabile per farne l’ingrediente ideale per i risotti.
Gli usi del Carnaroli sono però molteplici: contorni e insalate di riso con tale varietà risultano altrettanto gustosi; il suo utilizzo viene sconsigliato nei dolci in quanto il risultato finale non sarebbe abbastanza pastoso.
Tempi di cottura
18 minuti per il risotto, 16 minuti per il riso bollito.
In caso di utilizzo di riso parboiled, attenersi ai tempi di cottura indicati sulla confezione.
Iscrizione al registro nazionale: 1983
Responsabile conservazione in purezza: Ente Nazionale Risi
Cariosside
Lunghezza: 6,8
Rapporto lunghezza/larghezza: 2,2
Colore pericarpo: bianco
Classificazione UE: lungo A
Caratteri merceologici
Perlatura: perlato
Aroma: non aromatico
Endosperma: tipo non glutinoso
Amilosio: alto (22, 10 % ss) – Consistenza 0.91 kg/cm2 – Collosità 1 g x cm
Dati agronomici
Dose semina: 180-200 kg/ha
Epoca di semina: fino al 10/05
Tolleranza all’allettamento: mediocre
Tolleranza alla Pyriclularia oryzae: mediocre
Tolleranza alla Bipolaris oryzae: mediocre
Capacità produttiva: medio-bassa
Adattabilità alla semina interrata: discreta
Livello di fertilità richiesta: bassa
Tolleranza al freddo in fase germinativa: buona
Tolleranza al freddo in fioritura: mediocre
Cultivar di riferimento: —–
La varietà Centauro è un riso tondo. Presenta un chicco corto, tondo, perlato. E’ tra le varietà che vengono definite anche riso Originario. Il Centauro ha un basso contenuto di amilosio, il che significa veloci tempi di cottura ma anche una minor tenuta della stessa. In cucina risulta particolarmente indicato per minestre, minestroni, timballi, arancini, dolci e torte. E’ commercializzato con il suo nome e quello del gruppo tondo o Originario, come prescrive la legge del mercato interno.
Tempi di cottura
15 minuti.
In caso di utilizzo di riso parboiled, attenersi ai tempi di cottura indicati sulla confezione.
Iscrizione al registro nazionale: 2003
Responsabile conservazione in purezza: al.mo. s.p.a.
Cariosside
Lunghezza: 5,3
Rapporto lunghezza/larghezza: 1,6
Colore pericarpo: bianco
Classificazione UE: tondo
Caratteri merceologici
Perlatura: perlato
Aroma: non aromatico
Endosperma: tipo non glutinoso
Amilosio: basso
Dati agronomici
Dose semina: 160-180 kg/ha
Epoca di semina: fino al 10/05
Tolleranza all’allettamento: buona
Tolleranza alla Pyriclularia oryzae: buona
Tolleranza alla Bipolaris oryzae: buona
Capacità produttiva: elevata
Adattabilità alla semina interrata: buona
Livello di fertilità richiesta: elevata
Tolleranza al freddo in fase germinativa: buona
Tolleranza al freddo in fioritura: buona
Cultivar di riferimento: merceologica Balilla
Nei nostri 520 ettari sono contemplate queste semine:
Convenzionali
Riso Carnaroli
Riso Barone CL
Riso Yume
Riso Iarim aromatico
Riso Waxy bianco
Riso Waxy nero
Alto Oleico Inotop
Mais Pioneer 1565
Soia Zora
Soia Annette
Biologiche
Riso Carnaroli
Riso Caravaggio
Riso Aivori
Riso Baldo
Riso Fortunato (Ara)
Pisello prot. Galactic
Frum. tenero Adelaide
Frum. duro Diogene
Frum. duro Caboto
Sorgo Diamond
Soia Benedetta
Soia Annette
Soia Zora
Pascolo ovaiole
Lavanda
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